PENSIERI PER L'ARTE sinergie positive nel progetto-libro di Marta Lock

MARTA LOCK, LA SCRITTRICE DALLE MILLE SFUMATURE

di Luciana Rassati

L’abbiamo conosciuta attraverso i suoi romanzi, Notte Tunisina, Quell'anno a Cuba, Ritrovarsi a Parigi e Miami Diaries premiati e accolti con entusiasmo dai lettori e dalla critica.

L’abbiamo vista ideare e coordinare con la determinazione di una tigre un grande evento contro la violenza sulle donne, L’Arte dice no! per sensibilizzare le persone su un tema tanto sentito e grave dal punto di vista sociale indicando una strada diversa, quella del recupero dei valori, del rispetto, delle emozioni che inducono a considerare gli altri come esseri umani e non come oggetti da possedere.

Ma lei è anche la donna del L’Attimo Fuggente, la rubrica che tiene da circa due anni sul suo sito www.martalock.net, e che le è valsa il soprannome di “lettrice di anime”, nata come approfondimento di qualcuno degli aforismi che scrive quotidianamente sia in Facebook che sul suo sito, e che lei definisce “viaggio intorno a noi”.

Marta Lock è una scrittrice creativa e contemporanea, per auto-definizione costantemente in bilico tra fantasia e realismo, tra sogno e realtà. Da una parte è forte in lei il desiderio di far fluire le emozioni e lasciare che escano per comunicarle e trasmetterle a chi legge, dall’altra non può non considerare l’incontro-scontro con la quotidianità della vita che la rende perfettamente calata nell’assoluto realismo dei tempi in cui viviamo.

Molto spesso si identifica lo scrittore come colui che ha le risposte, o che ama filosofeggiare e fornire agli altri la propria visione del mondo, lei invece non si considera né filosofa né colei che ha le risposte, crede invece fortemente che lo scrittore sia semplicemente una persona con una particolare sensibilità che gli permette di interrogarsi su ciò che vede intorno a sé, aprendosi a vari punti di vista e diverse interpretazioni. Sia nei suoi romanzi ma soprattutto ne L’Attimo Fuggente, non dà mai soluzioni né tanto meno spiegazioni sui perché della vita e dell’universo, racconta semplicemente delle storie di vita, lasciando ai lettori lo spazio e la possibilità di crearsi una propria visione dei fatti secondo il loro sentire, la loro opinione e il loro vissuto.

La rubrica è nata proprio per creare uno spazio di riflessione che parte da un pensiero e si sviluppa attraverso interrogativi i quali, alla fine dell’articolo, lascino ai lettori la facoltà di darsi le risposte, secondo le proprie esperienze e il proprio modo di essere, fermamente convinta che non esista una realtà assoluta o una risposta universale. Marta Lock ritiene che nella vita non sia fondamentale avere una risposta per tutto, lo è molto di più farsi delle domande, perché è solo attraverso il dubbio e il confronto, anche solo con se stessi, che ci si può aprire, mettersi in discussione e perciò crescere e aggiunge: "Nel mondo in cui viviamo abbiamo troppo poco tempo per fermarsi a porsi interrogativi e molto spesso si lasciano scivolare via degli spunti di approfondimento molto importanti e utili a scavare un po’ più in profondità". E' proprio ciò che Marta tenta di fare attraverso la sua rubrica facendola diventare un’esortazione a sedersi, leggere e cogliere quei dettagli che magari il giorno prima o due giorni prima erano sfuggiti. Ed è per questo che ha voluto chiamarla L’attimo fuggente.

Dalla creatività della scrittrice e dall'amore per la pittura è nata un' altra fantastica idea, il desiderio di armonizzare gli aforismi scritti e raccolti, ai quadri di centocinquanta talentuosi pittori contemporanei, nel libro PENSIERI PER L'ARTE edito da Monetti Ragusa Editori. Ne è uscito qualcosa di magico, stesso colpo d'occhio, stessa intensa emotività, stessa sensibilità artistica.

La scrittrice commenta: "Questo libro per me è la realizzazione di un sogno faticosamente inseguito e spero che il risultato porti tutti i lettori a sognare, respirare, vivere l' emozione attraverso l' armonioso connubio tra parole e immagini."

L'appuntamento per la presentazione del libro è per il 25 marzo a Milano, alle ore 18.00, presso il locale 55 in via Piero della Francesca 55 nel corso dell'evento Fashion Art & More.