Madre, ha ottenuto i Tre Bicchieri Gambero Rosso!

MADRE, IL SAPORE DEL CORAGGIO Un riconoscimento importante che premia un vino fortemente sentito:  Madre è la storia di un territorio, è la storia di una famiglia, è la storia  di una sfida. Dare il giusto valore al territorio d’origine. Trovare la corretta interpretazione per dar vita a qualcosa di importante. Sono stati questi gli stimoli che hanno condotto la “Italo Cescon” fino a Madre 2014, Manzoni Bianco Veneto Biologico, ha appena ottenuto i Tre Bicchieri del Gambero Rosso, diventando il primo vino della pianura trevigiana riconosciuto con questo importante premio nella Guida dei Vini d’Italia 2017. In Madre tutte le peculiarità della terra del Piave diventano emozioni da assaporare. Valorizzato dalla coltivazione biologica, dalla raccolta manuale, dalla lavorazione e dal successivo affinamento, il territorio e il vitigno si liquefano in tutt'uno, regalando a questo Manzoni Bianco la finezza, i profumi, la sapidità e ogni sfumatura dell'argilla che l'ha nutrito.   E sono proprio la ricerca di chi vuole ascoltare, la cura e il rispetto di un’arte antica a rivelare gli altri protagonisti di Madre: Gloria, Graziella e Domenico Cescon, fratelli non solo di sangue ma anche di passione e coraggio, hanno dato vita ad un vino in cui vivono l’impegno, la condivisione e l’amore evocati dal suo nome. E infine Madre è colei che custodisce la storia di questa famiglia, ne garantisce il legame e la forza: la presenza discreta, ma decisiva di mamma Chiara si avverte come un’ispirazione, un calore che avvolge, un sentimento puro che coglie l’essenza e diventa armonia. Un territorio incompreso, un vitigno ancora da scoprire, un’annata particolare e difficile: niente è davvero un ostacolo quando si ha il coraggio di seguire il proprio istinto, perché il coraggio e la passione cambia tutto, anche le condizioni più sfavorevoli. ------------------------------------------------------------------------------------------------- La storia della famiglia Cescon C’è una grande passione per il vino che nasce nel 1957 a 30 km circa da Treviso, dall’intuito e dal coraggio del fondatore Italo Cescon e che prosegue oggi con l’amore dei figli, Gloria, Graziella e Domenico, custodi assieme a mamma Chiara delle memorie e dei segreti di una famiglia vocata all’enologia. Oggi sono interpreti in modo moderno e brillante di una gloriosa tradizione e produttori di vini Doc Piave, Friuli e Valdobbiadene. Le Origini Nel 1954 papà Italo, terminato il servizio militare, scelse di seguire le orme del nonno Domenico che già produceva vino, soprattutto Raboso Doc Piave per le famiglie della borgata. Diede vita ad una piccola cantina, l’Enoteca Italo Cescon, da subito distintasi nella zona per la vendita di vino esclusivamente in bottiglia, specie per le Osterie ed i Ristoranti, vestendola da subito con un’immagine unica e ancor oggi quanto mai attuale: l’etichetta in carta paglia scritta interamente a mano e l’inconfondibile Tralcetto. Nasce così Il Tralcetto, in un tiepido inverno del 1957, in una giornata di riposo per le campagne, da un legnetto nodoso raccolto tra i tralci di potatura da nonna Anna e legato con un nastrino al collo della bottiglia con l’aiuto del figlio Italo: da un gesto è nato un simbolo, il segno distintivo dell' azienda che continua ancora oggi a raccontare di noi.